Per quanto sappia un buon collimatore laser dovrebbe essere intanto calibrabile, e soltanto dopo tale operazione di calibrazione, che bisogna essere sicuri al
100%, impiegherei il laser, altrimenti si rischia di compromettere tutto. Procedi come suggerisce Emiliano che ringrazio molto per le parole spese nei miei confronti!
Pertanto: star-test al primo fuoco senza accessori, deviatori, e ccd. Il minor peso possibile sul fuoco. Soltanto un oculare OR a corta focale e i due specchi.
Procedi nel centrare il secondario sul riferimento dello specchio primario. Poi rifinisci al primario.
Ti consiglio caldamente di puntare una stella allo zenit, di modo che il piano degli specchi sia parallelo all'orizzonte, con il minimo in assoluto di flessioni laterali dovuti ai
carichi di spinta che in 50cm si fanno sentire. Purtroppo sarà MOLTO scomodo per chi osserverà all'oculare, ma ne gioverà tutta la collimazione!
Ottenuta la collimazione, sempre con uno star test tramite oculare, punteri il telescopio in altre posizione (declinazioni) col pretesto di verificare che la collimazione tenga
ovunque (è importante!). Se non dovesse succedere qualcosa non va nella meccanica delle celle, o gli specchi sono troppo laschi.
Questa procedura dovrebbe portarti intanto a collimare tra loro il piano focale dello strumento con i due specchi (primario e secondario) senza le spinte laterali, sul tubo,
sulle celle e sullo stesso focheggiatore.
Una volta ottenuta una collimazione STABILE dei due specchi, monterai il ccd con i sui accessori (ruota portafiltri, ecc) e tramite ccd inspector agirai sul focheggiatore, qualora
fosse necessario, per le eventuali correzioni del focheggiatore.
Così facendo oltre a conoscere meglio lo strumento, capirai se la meccanica delle celle è stabile, se non ci sono flessoni del tubo, se il fuocheggiatore è all'altezza dei carichi da
sostenere. Se non lo dovesse essere, e quindi fosse la causa principale dei disallineamenti, è probabile che debba essere sostituito con uno più capace.
Infine aggiungo una considerazione personale: un 50cm RC è uno strumento piuttosto impegnativo e per metterlo a punto come si deve bisogna avere un certo bagaglio di
esperienze e conoscenze: non sarebbe forse il caso di rivolgersi a qualche esperto che sappia dove e come mettere le mani sullo strumento, prima di fare guai più seri?
Cari saluti,
Danilo Pivato