Le foto che ricordo con più entusiasmo?
Le mie prime

Il giorno che andai a ritirare le stampe del rullino fotografico "Fuji Superia 800" rimasi con la mascella bloccata.
2000 B.C.
Foto fatte con la Nikon FM10 e il suo Nikkor 35-70 in piggy back sul Konusuper 150, sotto il cielo veramente nero del Pollino. Guida manuale senza motori.
Sagittario, Scorpione, Cassiopeia, Cigno...
Tutte pose da 10-15 minuti, accuratamente guidate mettendo la stella di guida sul bordo dell'oculare e facendola attentamente rimanere lì per tutto l'arco della posa.

Non avrei mai creduto di avere la Via Lattea sulle
mie stampe. Fu un momento di piena soddisfazione!
Stessa emozione per l'occultazione di Saturno del novembre 2001 (la prima delle due).
Montai il C8 sul terrazzino di casa. La Luna era sorta già da un po' dall'orizzonte Est.
Nikon FM10 e pellicola Kodak NPH 400 ASA.
Metodo afocale con un plossl Celestron 10mm.
Ovviamente la preparazione degli scatti con pellicola erano tanto delicate quanto importanti: non esisteva il display della camera e gli unici riferimenti erano i suggerimenti dei tempi di posa letti su Nuovo Orione. Per non parlare del fuoco. Con la pellicola non potevi sapere di averlo raggiunto...
Sparai una raffica di scatti con i tempi decisi e, al ritiro delle stampe, non potevo credere a quello che avevo fatto.

E poi c'è la prima foto in digitale, ottenuta con Takahashi FS-60c, spianatore, rifrattore di guida (guida manuale). Tutto su Eq6 nuova di pacca. Canon 350D non modificata e posa di 2 minuti su M42...
Vedere tutto quel po-po di segnale in diretta, venuto fuori in soli 2 minuti di posa, sul display della camera fu....galvanizzante
