ras-algehu ha scritto:
So bene cosa chiedono come parametri (almeno che non siano cambiati gli ultimi mesi le cose) ma proprio l'errore sulla misura fatta viene richiesta (anche perchè senza di quella non a senso fare una curva di luce).
La quantità di errore è presente in quei dati, tant'è che ti sei accorto dalla lunghezza della "stanghetta" che era piuttosto elevata. Ad ogni modo stiamo parlando di misurazioni non effettuate da me e quindi non me ne preoccupo più di quel tanto.
ras-algehu ha scritto:
...il programma, unico nel suo genere, fà anche misure multiple memorizzando la posizione dell'oggetto (anche se si muove!!9 senza dover fare a mano una misura per volta...
Questa particolare funzione l'ha anche MPO Canopus che costa 50$. Quello che non mi sta convincendo di Canopus è la macchinosità dell'utilizzo.
ras-algehu ha scritto:
Questa ultima, qualcuno nel gruppo, l'ha confrontata con IRAF (programma professionale che gira su Linus e nato per UNIX) e i risultati sono sovrapponibili perfettamente (cosa che non si puo dire per altri programmi).
Sarebbe da capire il perché di queste differenze e quali sono quei programmi che le presentano. I calcoli dietro la fotometria d'apertura non sono complicatissimi quindi mi stupisce questa tua affermazione. Il prezzo di MIRA è davvero molto alto e ci vuole altro che una supposta maggiore precisione di qualche decimale per giustificarlo.
Al momento, anche visto il ridotto diametro del mio telescopio, non sono interessato alla fotometria degli asteroidi, ma mi sto divertendo con quella delle stelle variabili e devo dire che ho trovato molto interessante, anche se non l'ho ancora metabolizzato fino in fondo, VPHOT. Lo conosci?