
Ci siamo parlati poco più di un mese fa a una sua conferenza...
Dovevo scrivergli e non l'ho più fatto...
Non ho parole.
In quei pochi minuti di chiacchierata ho avuto l'impressione di avere davanti una persona brillante ed estremamente arguta.
Voglio riportare le sue parole in risposta alla domanda del pubblico:
"Che sbocchi lavorativi offre lo studio dell'universo? Vale la pena intraprendere questo percorso di studi?"
Lui, carico d'orgoglio, disse più o meno così:
"Appena laureato non sapevo ancora quale sarebbe stato il mio futuro. Avevo studiato fino a quel momento e avrei continuato a farlo per altri anni. Cominciai a fare l'attività di ricercatore per pura passione. E le cose sono andate avanti così per un po', fino a quando un bel giorno mi sono arrivati dei soldi nel mio conto corrente perchè mi avevano assunto. Mi chiesi <<Ma mi pagano per quello che faccio? Fantastico!>>".
Il messaggio che ha voluto mandare ai giovani (e ai professori che li accompagnavano) era "metteteci
PASSIONE nella vostra scelta".
Un astrofisico, con la passione, può arrivare dove vuole. Un posto nella comunità scientifica, arriverà da sé.
Grazie per le due ore e mezza di Scienza e Storia che mi hai regalato.
Riposa in pace, Prof.