Eccomi qui. Cercherò di frenare il mio entusiasmo, in nome di una certa oggettività (per quanto sia possibile).
Il canon 10x30 IS II è arrivato stamattina, imballato in modo eccellente. Le prime considerazioni possono essere ordinate nel seguente modo:
Estetica ed ergonomia = Molto bello. Le forme lo distinguono dai classici binocoli compatti. Lo scafo sembra un ibrido tra quello comune ai prismi a tetto e quello dei prismi a porro. Nella confezione sono presenti la custodia morbida, elegante, una cinghia di buona fattura ed i tappi per gli oculari.
La comodità della presa è soggettiva. Io mi trovo bene. La messa a fuoco è morbida e rapida, oltre che precisa. Il tasto della stabilizzazione si raggiunge facilmente ed è molto leggero alla pressione. Al punto che probabilmente non ricorrerò al sistema dell'elastico.
Qualità d'immagine = Ottima. Un pochino meno brillante e nitida del Leica Ultravid, ma questo me lo aspettavo. Tuttavia il livello rimane assai elevato. Il campo inquadrato è ampio e quasi del tutto corretto. Non vedo l'ora di provarlo anche sul cielo stellato.
Stabilizzazione = Impagabile. E' la ragione per cui l'ho comprato e sono contento d'averlo fatto. Premendo il tasto, dopo circa un secondo, l'immagine si ferma. Diventano percepibili molti dettagli che prima sfuggivano e, cosa per me fondamentale, l'osservazione si fa rilassante.
Conclusione: Ottimo, soprattutto per il rapporto tra prezzo e prestazioni. Il binocolo compete con altri blasonati anche senza la stabilizzazione attiva. Quando poi si preme quel tasto, a mio avviso scavalca tanti concorrenti anche più costosi. Un pelo di contrasto in meno può essere sacrificato in nome di una comodità d'uso eccezionale.
Angelo, ti ringrazio per i tuoi punti di vista! Alla fine pare proprio che convergano con i miei.
