1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Questa immagine di Marte è stata ripresa la notte del 5 dicembre in condizioni di seeing mediocre (5/10) e per questo non e' incisa come speravo (sicuramente molto meno di quelle che ho postato una settima fa in questo forum).
La struttura scura ramificata visibile al centro del pianeta è la Valles Marineris, un sistema di canyon che corre per più di 4.000 km lungo la superficie marziana. Valles Marineris è il secondo canyon più grande del Sistema Solare, superato in lunghezza solo dalle valli della dorsale oceanica della Terra. Appena a destra della valle dei canyon c'è Terra Xanthe, una vasta area centrata appena a nord dell'equatore marziano. Sotto ed a sinistra di Valles Marineris invece c'è Solis Lacus, una caratteristica zona oscura di Marte un tempo chiamata "Oculus" ("l'occhio") per la sua ovvia somiglianza ad un occhio .
L'immagine è la combinazione di un tre video da 120", uno per ciascun filtro RGB (tre video in totale).
Altri dati in cartiglio..
Ciao
Marco

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OS Rifast 500, Tec 140ED, C9.25 & C14
FLI Proline 16803, varie ZWO ASI..
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splendida immagine, Marco, a dispetto del seeing non proprio favorevole
molto bella e dettagliata la spiegazione delle varie strutture; aiuta molto nella comprensione di ciò che si sta guardando, soprattutto per me che sono un po' indietro con la geografia marziana
mi ha sempre incuriosito però quel cappello di nuvole la sopra; mi sembra stazioni lì da mesi.
pensavo che l'atmosfera fosse un po' più dinamica.

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Celestron C8 - Tecnosky Q70ED - P1 Neptune C

Molto bella, complimenti.

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Bravo Lorenzo !
Molti dettagli ci sono e con e spiegazioni.

Un seeing di 5/10 per me è già buono.

Luciano

Bellissima immagine,bravo!

bello

Dettagli finissimi !!!

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Ippo (Costanzo)
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).

Spettacolare Come sempre del resto
Anche se per me, la ripresa di Marte del 26 è la tua ripresa migliore.
In quella foto si riconosce perfettamente la silhouette delle scarpate dello scudo vulcanico del Monte Olympus.
E' incredibile......non avrei mai pensato che da terra,con strumentazione "amatoriale",si potesse raggiungere una tale risoluzione.
Complimenti ancora

Straiker

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La racchiudo in un aggettivo: “armoniosa”!

Un’immagine perfettamente bilanciata, in cui ogni formazione ed ogni contrasto cromatico risulta talmente evidente che la risoluzione del dettaglio passa quasi in secondo piano. Il tutto sussidiato da un report dettagliato.
Ovviamente tu ci hai abituati a ben altro e questo ti fa carico di aspettative elevate da parte nostra (e penso anche da parte tua), però qui ci insegni che gestire e sfruttare al 200% il materiale a disposizione è cosa fondamentale!
Beninteso sempre e comunque che le mie considerazioni sono proporzionali al tuo spessore come astrofilo ed al potenziale della strumentazione impiegata.

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Daniele

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Bello nonostante il seeing!

Cristina

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